Sabato scorso, 23 giugno, il Governatore Gian Costa, a conclusione del suo anno, ha voluto salutare gli officer distrettuali che lo hanno accompagnato in questa splendida avventura
Come d’abitudine, i Past Governatori, rappresentati da Ermanno Turletti, hanno dato al DG il benvenuto nella compagine dei PDG consegnando il classico bastone, che allo stesso tempo è simbolo di esperienza e di sostegno nella lunga vita da Past Governatore.
Il PDG Turletti ha infatti detto: “l’incarico di Governatore dura un anno, ma poi si rimane PDG per tutta la vita”.
Dal canto loro gli officer hanno offerto al “loro” DG un presente ma, su esplicita richiesta di Gian, buona parte di quanto raccolto avrò una destinazione benefica, come lui stesso spiega nelle righe che seguono.
“Grazie a tutti.
Nella serata di saluto, ho percepito tangibilmente l’affetto che già durante l’annata mi era stato dimostrato.
Le parole che mi avete detto, i messaggi che mi sono arrivati non sono di maniera e questo è il più bel premio che un Governatore può ricevere.
Abbiamo lavorato insieme, come un’unica grande squadra, abbiamo lavorato da LIONS per proteggere la nostra Associazione e farla sempre più grande .
Ho usato il verbo proteggere benchè un centenario non dovrebbe aver bisogno di alcuna protezione, avendo accumulato una esperienza enorme: Eppure basta poco, qualche parola di troppo, qualche iniziativa di chi sta sopra, per scontentare i Soci, per fargli perdere quella motivazione quanto mai necessaria affinchè continuino a portare acqua , service, tempo e denaro , al nostro mulino.
Nell’emozione del momento ho dimenticato di dire una cosa importante: farò due service sul mio territorio, dedicati a due gruppi di volontari acquistando per loro della strumentazione necessaria a continuare una preziosa attività in favore dei disabili.
Ad inizio annata dissi che mi sarebbe piaciuto vedere uniti sport e disabilità : qualche club lo ha messo in pratica , ma conoscendo alcune esigenze del mio territorio ho ritenuto giusto andare loro incontro fornendo da un lato una speciale bicicletta che consentirà ai portatori handicap di partecipare a gare di thriatlon, dall’altro una parallela per la deambulazione utile sia a bambini che ad adulti.
Sono convinto che tutti voi approverete questa mia iniziativa che ritengo quanto mai utile per far sentire pari a noi o quasi delle persone che troveranno nello sport o nella riabilitazione la giusta motivazione.
E , permettetemelo, questo rientra nella collaborazione con altre associazioni di volontariato così che riconoscano in noi presone veramente dedicate al servizio ed un domani anche al volontariato attivo.
Grazie ancora.
Gian”