Solidarietà Distretto 108 Ia3 ONLUS
Cosa può offrirti, come può aiutare i Club nella loro attività di Servizio
Piccola guida della nostra onlus
Cos’è una onlus
La ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, meglio nota con l’acronimo ONLUS, indica una categoria tributaria che gli articoli 10 e seguenti del D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460, prevedono possa essere assunta da associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative e altri enti di carattere privato, con o senza personalità giuridica, i cui statuti o atti costitutivi, redatti nella forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata o registrata, prevedono espressamente una serie di requisiti. Tale qualifica attribuisce la possibilità di godere di agevolazioni fiscali.
La ONLUS è un contenitore fiscale: la qualifica non identifica un particolare tipo di società (di capitale, di persone o cooperativa) o associazione o fondazione, ma una caratteristica (cioè l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale) che consente di avvalersi di una normativa di favore, in particolare nel settore fiscale.
L’ASSOCIAZIONE SOLIDARIETÀ LIONS DISTRETTO 108 Ia3 Italy (ora eliminato) ONLUS nasce il 7 giugno 2006 con C.F. 90039540043, la successiva iscrizione all’Anagrafe dell’Agenzia delle Entrate avviene il 29 gennaio 2007.
Si sentiva infatti la necessità di poter disporre di uno strumento che consentisse a tutti i Club di poter …
appoggiare e servire il Distretto Lions 108 Ia3 ed i Lions Club e Leo Club che lo costituiscono affiancandoli mediante la somministrazione di mezzi finanziari, di consulenza ed assistenza per la preparazione e la realizzazione di progetti presentati per l’attività di solidarietà sociale di particolare valenza umanitari; di sviluppare i rapporti e gli scambi con altri Istituzioni Nazionali ed Internazionali pubbliche e private aventi finalità affini alle proprie potendo all’uopo stipulare convenzioni, favorire lo sviluppo e lo svolgimento di convegni o altre manifestazioni nel campo sociale, culturale, nazionale ed estero, istituire borse di studio, dare contributi a persone o istituzioni che si dedicano ad iniziative dirette a migliorare la qualità della vita, a compiere qualsiasi operazione necessaria o utile al conseguimento degli scopi statutari (vedi statuto originale art.3).
Il comitato di gestione
Ai sensi dello Statuto e Regolamento, la nostra Onlus contempla tra gli organi associativi, il Comitato di Gestione, formato di anno in anno, dall’immediato Past Governatore (Presidente della Onlus), dal Governatore in carica, dal Primo Vice Governatore del Distretto e dal Secondo Vice Governatore del Distretto, con poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione e con il compito principale di gestire il patrimonio associativo.
A tale organo vanno pertanto presentati i Progetti la cui gestione rimane, comunque, prerogativa del Responsabile dei progetti stessi (leggasi: il Responsabile del Progetto approvato chiederà alla Onlus le autorizzazioni al pagamento, il Comitato di Gestione ne deciderà l’esecutività, una volta verificata la sussistenza delle condizioni formali richieste).
La partecipazione alla nostra Onlus da parte dei Club del Distretto 108 Ia3, considerati tutti Soci Ordinari (Fondatori o non Fondatori) è del tutto gratuita e costituisce uno status indispensabile per la presentazione di un Progetto a sostegno di un service compatibile con le finalità contemplate dalla legge e dallo Statuto che la governa. L’ammissione del Progetto, infatti, potrà agevolare il Lions Club proponente circa la raccolta di fondi, in ragione dei vantaggi fiscali che la legge riserva ai donatori.
Al riguardo è indispensabile ricordare lo scopo della nostra Associazione che, all’art. 3 dello Statuto, prevede, riassumendo quanto succitato, il perseguimento di finalità di solidarietà sociale, nel campo della:
- beneficenza;
- degli aiuti umanitari rivolti anche a componenti di collettività estere;
- dell’assistenza sanitaria;
- dell’assistenza sociale e socio-sanitaria a favore di soggetti svantaggiati in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali e familiari;
- dell’arte, della cultura e nella prevenzione del disagio giovanile (ultimo comma inserito a chiusura dell’art. 1 del Regolamento dell’Associazione, così modificato in data 17 novembre 2007).
Il Progetto presentato dal Socio Lions Club, pena la sua inammissibilità, deve essere pertanto necessariamente coerente con lo scopo proprio della Onlus.
Una volta presentato il Progetto, da indirizzare presso la Sede Amministrativa della Onlus, il Comitato di Gestione della Onlus provvederà, in tempi stretti, a dichiararne l’ammissibilità, ove compatibile con lo scopo sociale.
Il Club interessato, a ricevimento della dichiarazione di ammissione, potrà versare le risorse proprie raccolte a tal fine sul c/c della Onlus e inviterà tutti gli altri soggetti a versare i loro contributi sullo stesso conto, a mezzo di bonifico bancario.
Tutti i bonifici dovranno far riferimento alla sigla alfabetico-numerica attribuita al Progetto approvato dalla Onlus.
La Sede Legale della Onlus corrisponde al domicilio fiscale del Presidente pro tempore (l’Immediato Past Governatore del Distretto 108 Ia3), che accompagnerà il Codice Fiscale: 90039540043.
La Onlus poi, in base alle condizioni stabilite dal Regolamento vigente, utilizzerà, come indicato dal Responsabile del Progetto, tutte le somme pervenute e così finalizzate, salvo la trattenuta del 3% (applicata però ai soli versamenti dei terzi privati, a titolo di concorso spese).
Gli importi versati direttamente dai Club, sono esclusi dalla trattenuta del 3%.
Essa inoltre, eccezionalmente e solo in caso di impossibilità del Club di poter portare alla sua conclusione il Progetto/Service con le risorse incamerate, a precisa richiesta del Club interessato e previa delibera di ammissione assunta dal Comitato di Gestione, potrà riconoscere al suddetto Club un contributo pari alla metà della somma versata dal Club per quel progetto e comunque con un tetto massimo per Club di euro 2.500 e ciò sino ad esaurimento di eventuali contributi a disposizione della Onlus per progetti da definire (Progetto 0) (delibera CdG 1 marzo 2009).
In ulteriore sintesi, per poter presentare alla Onlus un Progetto e per richiedere, seppure nei limiti sopra indicati, l’eventuale contributo della Onlus, nonché per poter usufruire dei benefici che la legge riserva alle Onlus, occorre:
- che ogni Lions Club inoltrante il Progetto rivesta la qualità di Socio Ordinario;
- che il Comitato di Gestione della Onlus approvi il Progetto stesso in quanto conforme allo scopo sociale, contraddistinguendolo con una sigla identificativa dell’anno e con uno specifico numero progressivo;
- che, una volta ricevuta la comunicazione di ammissione con i suddetti estremi identificativi, il Lions Club, bonifichi sul c/c in corso della Onlus le eventuali risorse proprie, invitando i terzi donatori, esclusivamente a bonificare le offerte sul conto corrente sopra descritto, ricordando loro di inserire nell’ordine bancario:
- l’indicazione precisa della denominazione della nostra Onlus,
- l’indicazione del Progetto che si intende finanziare,
- l’indicazione della sigla alfabetico-numerica fornita al Progetto stesso dalla Onlus.
Breve riassunto delle regole e delle procedure da rispettare
- A ogni Club associato è consentito indirizzare a questa Onlus Progetti di utilità sociale conformi alle finalità previste dal suo Statuto e Regolamento. Gli sponsor (persone fisiche o aziende), in relazione ai contributi offerti per la realizzazione del Progetto, potranno usufruire delle agevolazioni fiscali ammesse dalla vigente normativa italiana.
- Tutti i versamenti, da parte di Club o di terzi sponsor, dovranno riportare la causale e la sigla attribuita al Progetto dal CdG al momento dell’accettazione, e dovranno essere indirizzati presso la banca di volta in volta indicata.
- Sui soli contributi provenienti da terzi sponsor, la Onlus applicherà, a titolo di rimborso spese, una commissione pari al 3%. I versamenti attribuibili direttamente ai Lions Club proponenti, saranno esentati da tale trattenuta.
- Il Tesoriere, ricevuti gli importi raccolti e previsti dal piano finanziario del Progetto, provvederà al pagamento delle fatture regolarmente intestate alla Onlus e spedite alla Sede Amministrativa.
- I Progetti dovranno essere attivati entro due anni dalla data di approvazione: se ciò non avvenisse essi verranno dichiarati chiusi dal Comitato di Gestione; fatto salve eventuali esigenze, motivate e documentate, di proroga, ancorché approvate dallo stesso C.d.G.
- Ogni Club socio potrà richiedere alla Onlus un contributo non superiore al tetto del 50 % delle somme raccolte e versate alla Onlus, con un limite invalicabile di 2.500 € per ogni singolo Progetto approvato.
- Qualora il Club avesse già usufruito del contributo massimo di 2.500 €, non potrà presentare altri Progetti che prevedano la richiesta di contributo, prima che sia trascorso l’intero esercizio successivo a quello in cui il Club ne ha usufruito. In questo caso il C.d.G. accetterà solo progetti che non prevedano contributi o, nel caso di contributi parziali già ottenuti, a completamento dei 2.500 €.
Documenti da scaricare
Iscrizione Anagrafe delle ONLUS
Modulo Presentazione Progetti
Statuto (agg. 4-2-17)
Regolamento (agg. 4-2-17)
Verbali Assemblee
Verbali Comitati di Gestione
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