Nella serata di giovedì 21 novembre si è svolto il meeting del Lions Club Scarnafigi e Piana del Varaita sulla figura di Leonardo Da Vinci a cinquecento anni dalla sua scomparsa.
Il Professor Franco Giletta ha aiutato noi e alcune amiche di altre Associazioni cittadine, a riflettere su come Leonardo abbia con la sua ecletticità lanciato dei messaggi molto importanti: il dito che in buona parte delle sue opere indica una dimensione nuova e più elevata dell’uomo che è la trascendenza, le mani che significano l’importanza del lavoro manuale che realizza il sogno o la preconizzazione del futuro, il sorriso malinconico dei suoi volti e dei suoi ritratti e autoritratti espressione di una convinzione di conoscere delle realtà non ancora raggiungibili nel suo tempo.
Franco Giletta in modo coinvolgente ci ha condotti anche nei percorsi di Leonardo che, partito da Firenze per andare a Milano, conosceva lo scultore Brriosco il quale, con molta probabilità, faceva conoscere a Leonardo le meraviglie del saluzzese, anche qui possiamo riconoscere nei suoi scritti la gioia di aver conosciuto queste terre o forse la malinconia per averle solo riconosciute grazie a Briosco stesso.
Vero è che in uno degli scritti di Leonardo vengono decantate le qualità della pietra di luserna ricavata da una cava ai piedi del Monte Bracco.
La serata è stata particolarmente interessante, soprattutto quando, per un problema tecnico è mancata la corrente elettrica, in questa fase il Professor Giletta ha saputo magistralmente condurci nella splendida tela dell’ultima cena, ci ha aiutato a comprendere come gli influssi di Leonardo abbiano comunque trovato spazio anche in preziosi edifici del nostro territorio come la Cappella Marchionale di Revello.
Dal Lions Club Scarnafigi e Piana del Varaita va il nostro più grande ringraziamento al Professor Giletta per aver condiviso con noi una passione che arricchisce interiormente.