Un service con la S maiuscola
La SETTIMANA BIANCA di Festiona celebra il suo ventiseiesimo compleanno
Lo sport è vita e costituisce uno degli aspetti più affascinanti e psicologicamente gratificanti dell’esistenza umana. Se poi lo si coniuga nei modi e nei tempi della solidarietà, del coinvolgimento affettivo e della sua estensione a tutte le fasce sociali, acquisisce una valenza etica e formativa davvero rilevante. Ed è proprio in questa dimensione che si colloca la promozione e la realizzazione di attività sportive con persone diversamente abili. È una prassi ormai ben consolidata, che favorisce la manifestazione delle potenzialità insite in ogni individuo; ed è una pratica che nel Cuneese ha trovato opportuna rispondenza a livello di sport invernali.
Rientra in tale fattispecie il progetto attivato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Valla Stura Sport, con il significativo contributo, a partire dalle prime sperimentazioni negli anni Ottanta, del Lions Club Cuneo, a cui, con riferimento alle ultime edizioni, si è aggiunto un supplemento contributivo da parte del Lions Club Busca e Valli. L’iniziativa si articola in diversi segmenti operativi, lungo un arco temporale, se si considerano anche le fasi propedeutiche, che va dal tardo autunno all’inizio della primavera successiva. L’attività si svolge a Festiona, in Valle Stura, una località della Provincia di Cuneo che, per le sue caratteristiche geografiche e per il “trend sciistico” di cui è depositaria, offre particolari opportunità e garanzie È doveroso sottolineare come l’annuale percorso operativo sia curato e gestito, in tutte le sue articolazioni, da persone qualificate e motivate, di grande disponibilità, tra cui mette conto di citare, in relazione alla componente tecnica, i maestri abilitati dalla Scuola Italiana Sci e specializzati nell’insegnamento ai disabili.
Nel contesto dell’itinerario invernale, spicca, per rilevanza sociale e conviviale, la Settimana bianca. Si tratta del momento centrale dell’intera progettualità, in cui la componente sportiva si inserisce in un vivaio di relazioni interindividuali e affettive particolarmente intenso. Il tutto nell’esercizio di una socializzazione gratificante e incisiva sul piano educativo. Ed è per questo che il Lions Club Cuneo, che ha ideato l’iniziativa, dedica a tale appuntamento uno dei suoi service più importanti.
La Settimana bianca è giunta ormai alla sua 26a edizione e fa registrare, al suo attivo, un crescendo progressivo di presenze in termini di pernottamento, da 32 nel 1990 alle attuali 120, facenti capo, queste ultime, a centri e associazioni delle province di Torino e Milano, nonché a nuclei familiari provenienti dal Cuneese e da altre città italiane.
L’edizione 2015 non ha tradito le aspettative, anzi ha consolidato e rafforzato la valenza pedagogica dell’iniziativa, con risultati davvero apprezzabili. L’itinerario settimanale è iniziato lunedì 16 febbraio nel bel mezzo di una copiosa nevicata ed è proseguito nei giorni successivi caratterizzati da condizioni meteo favorevoli che, nelle giornate di giovedì e venerdì, hanno regalato ai partecipanti un sole splendente e un eccezionale innevamento delle piste. C’è pure da registrare un ulteriore valore aggiunto, che si affianca alla pratica degli sport invernali (sci di fondo, giochi sulla neve, passeggiate con le ciaspole), ed è la preziosa occasione, offerta ai ragazzi, per stringere nuove amicizie e vivere momenti di allegria, sia durante i pasti, sia nel corso delle serate accompagnate da intrattenimento musicale. Il tutto nell’ambito di un’atmosfera gioiosa e giocosa. Peraltro, come afferma la prof.ssa Elisabetta Ghedin dell’Università degli Studi di Padova, “l’attività motoria diventa strumento educativo e rieducativo di grande efficacia soprattutto se non perde l’aspetto ludico”.
Il Lions Club Cuneo ha contribuito, anche dal lato operativo, al buon esito della settimana, attraverso la disponibilità offerta da soci e consorti nella gestione del servizio mensa, nel riordino dei locali, nella registrazione dei partecipanti, nelle premiazioni e nelle operazioni di chiusura, oltreché nella specifica collaborazione sulle piste accordata agli istruttori.
Il nostro Club, fin dalla prima edizione, è intervenuto finanziariamente con una progressiva dotazione annua, a cui si sono aggiunti, nel 2004 e nel 2009, interventi supplementari, rispettivamente per la messa a norma dei servizi igienici e per l’acquisto di sci e slittini, senza dimenticare il contributo straordinario erogato nel 2012 in memoria del socio Mussapi.
Il sostegno finanziario allo sci di fondo per diversamente abili e il concreto coinvolgimento nella gestione della relativa settimana bianca costituiscono obiettivi prioritari nella programmazione annuale del nostri service, perché crediamo fermamente in queste iniziative, a fronte, tra l’altro, della preziosa esperienza maturata sul campo e dei riscontri ottenuti. Nello stesso tempo, perché siamo convinti di onorare appieno, loro tramite, il codice dell’etica lionistica, che si sostanzia nella vocazione al servizio.
Michele Girardo – Addetto Stampa LC Cuneo