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Lions Club Busca e Valli: come raggiungere un obiettivo

Lions Club Busca e Valli: come raggiungere un obiettivo

IMG_0662La sera del 20 gennaio, il Lions Club Busca e Valli ha organizzato a Busca presso il Teatro Civico, un incontro gratuito aperto al pubblico, avente come titolo “: Come Raggiungere un Obiettivo” e come ospiti d’eccezione, il dott. Chiappero Francesco di Saluzzo, preparatore atletico dei due notissimi atleti Alex Zanardi e Vittorio Podestà, il signor Bellino Fabrizio di Manta che ha illustrato il suo viaggio sino a Santiago di Compostela in handbike e Mattio Silvio presidente della sc Vigor Cycling di Piasco in qualità di moderatore. Durante la serata il dott. Chiappero ha mostrato, tramite filmati e slides, tutto il lavoro fatto per portare alle Olimpiadi di Londra 2012 e Rio 2016 i suoi atleti. Lavoro che non ha visto solo incentrarsi sulla preparazione fisica, ma profondamente anche su quella psicologico/emotiva, così come il signor Bellino ha estasiato con la sua avventura e Silvio Mattio spronato e spinto il pubblico con le domande e l’interazione fra palco e platea. Ne è sorta una vivace dialettica e sono stati sottolineati valori insostituibili ed alti, quali lo spirito di sacrificio, l’umiltà, la determinazione. Tutto questo è stato voluto dal Lions Club Busca e Valli non solo per far conoscere al pubblico, sportivo e non, tre persone eccellenti del nostro territorio, ma per mostrare come nella pratica e nel quotidiano i valori Lions siano condivisibili e vivibili e nello specifico, in questa occasione, sono stati esaltati:

Partecipare attivamente al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità
Perseguire il successo, chiedere le giuste retribuzioni e conseguire i giusti profitti, ma senza pregiudicare la dignità e l’onore con atti sleali ed
azioni meno che corrette
Ricordare che nello svolgere la propria attività non si deve danneggiare quella degli altri; essere leali con tutti, sinceri con se stessi
Ogni dubbio circa il proprio diritto o pretesa nei confronti di altri deve essere affrontato e risolto anche contro il proprio interesse

Giusto per dare un esempio pratico del legame fra l’etica e le finalità Lions con sportivi e non, ecco un brevissimo estratto del discorso d’apertura del presidente Claudio Garelli:

” Partecipare attivamente al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità. Partecipare, significa anche invitare a partecipare, essere presenti, cercare di coinvolgere. Bene civico, morale, culturale, sociale…sono valori alti, potenti, attualissimi. E lo sport non è un valore?
Fare sport non tanto per il risultato in se, ma per il bene che si porta al proprio fisico, alla propria mente, non è un valore? Troppo spesso sentiamo parlare di quanto la società moderna abbia impigrito tante persone, per fortuna non la maggioranza, ma tante si…si parla di obesità infantile e questo significa bimbi che diventeranno degli adulti con gravi problemi di salute e noi non cerchiamo anche di fare ciò che si può per portare miglioramenti laddove possiamo?
Praticare sport richiede sacrificio, sia a livello dilettantistico che agonistico. Fare sport chiede impegno e l’impegno è cultura, cultura del non lasciarsi andare, del sapersi voler bene e se uno vuole bene a se stesso, si prende cura del proprio corpo, senza cedere all’esagerazione, di conseguenza da un segnale, da un esempio e magari invoglia anche altri a fare lo stesso e da qui si potrebbe ipotizzare ed auspicare un allargamento a macchia d’olio d’un moto di voglia di salute.
Chi pratica l’agonismo e non solo loro, comunque, è in competizione con altri e dove sta la cultura? E’ lì quando tale competizione viene svolta e portata avanti nel rispetto degli altri ed il rispetto è fra i dei codici etici dei Lions.”