DISTRETTO LIONS 108 Ia3

Apertura dell’anno sociale 2012/2013

Apertura dell’anno sociale 2012/2013

Care amiche e amici Lions,
è da poco iniziato l’anno sociale 2012-2013, anno nel quale intendo, in qualità di Presidente e con il contributo di tutti voi, svolgere con il massimo impegno e spirito lionistico, gli oneri e gli onori che la carica che mi è stata conferita comporta.
Un affettuoso pensiero va agli amici Lions che, con i loro incitamenti e i loro giusti consigli, mi hanno convinto ad intraprendere questo percorso di grande responsabilità. Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini nel periodo precedente alla mia elezione. Sino dalla costituzione del Club, di cui sono fiero essere socio fondatore, ho potuto apprendere da illustri esempi, i primi insegnamenti ed ho avuto illuminanti suggerimenti sui principi che animano lo spirito lionistico. Mi riferisco in particolar modo al “SERVIRE” che io, quasi inconsapevolmente, ho sempre applicato nell’attività quotidiana della professione e della vita privata ma di cui ho appreso il significato più vero e profondo solo grazie alla requentazione del Lions Club. Altresì, ho iniziato a vivere in prima persona lo spirito di amicizia su cui si fonda e regge l’attività del Club.
Ritengo opportuno ricordare a tutti noi quanto importante sia il comune intento che ci guiderà in questo anno solare, permettendoci di vivere un anno sociale ricco ed intenso di attività e impegni, incontrandoci e incontrando gli altri, al fine di assolvere con oerenza e concretezza il “Servire insieme”. Il ruolo di amministratore che attualmente ricopro come Consigliere del Comune di Asti e che prima ancora ho ricoperto come Consigliere della Provincia di Asti, mi ha fatto maturare sempre più fortemente la consapevolezza che “il miglior posto in cui vivere è dove ci sono cittadini attivi”. In quest’ottica, i Lions, pur non facendo politica attiva, hanno l’autorevolezza, la forza e l’obbligo di esprimersi per la salvaguardia dei valori etici della nostra Società e per il raggiungimento di un sistema sociale più giusto. Intendo, pertanto, condurre il Club ispirandomi a tali principi, tenendo presente che anche a livello distrettuale la tematica è sentita e trova concretezza nel Comitato “Cittadinanza Umanitaria e Cittadinanza Attiva”. Mi sono chiesto in che modo si può raggiungere il risultato. A questo proposito, ci viene incontro il dettato costituzionale che all’art. 118, comma 4, testualmente recita: “Stato, Regione, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base dei principio di sussidiarietà”. Avendo ben presente queste parole ed in considerazione della crisi di valori che sta interessando la nostra società, dove il cittadino è spesso considerato un “suddito” e non una parte essenziale ed insostituibile del sistema Italia, è giunto il momento per i Lions, di trasformarsi in una forza attiva e partecipe delle sorti della comunità, con il coraggio, la vitalità e la consapevolezza che siamo portatori di principi universali, condivisi e condivisibili.
Prerogativa prima sarà, quindi, quella di rendere edotta la cittadinanza dell’esistenza di norme e statuti che permettono, ad ogni cittadino d’intervenire direttamente, senza filtri o deleghe, sullo svolgimento di attività d’interesse generale, attraverso il valido ed insostituibile strumento della “democrazia partecipativa”. Sono fermamente convinto che l’informazione generi conoscenza e coscienza. Per questa ragione sarà per me imprescindibile contraddistinguere l’anno sociale che mi accingo a presiedere, anche con una forte propensione alla “cultura”, nel senso più ampio del termine, come risorsa ed essenza per tutti.

Sol lucet ominibus.
Un grande abbraccio.
Luciano

SCARICA INVITO 1

SCARICA INVITO 2