Forma inedita per il concorso di Eloquenza 2021. Con le audizioni da remoto, ma senz’altro funzionali sul piano della valutazione oratoria, contenutistica e argomentativa delle allocuzioni.
I condizionamenti determinati dalla pandemia hanno impedito la programmazione in presenza delle prove, ma le tecnologie informatiche hanno permesso di superare l’ostacolo e di realizzare il service giunto alla sua diciassettesima edizione.
A seguito di una capillare pianificazione del percorso e a fronte di una significativa adesione di studenti, si sono individuati due pomeriggi per lo svolgimento delle audizioni. Il tutto attraverso una pregressa comunicazione, per via telematica, con i candidati, personalmente coinvolti e aggiornati sulle varie fasi del concorso. La citata procedura ha sortito apprezzabili risultati e ha favorito l’interlocuzione comunicativa con tutti i partecipanti, costantemente interattivi nei messaggi WhatsApp e nella corrispondenza via mail.
Il calendario delle prove ha fatto registrare due incontri pomeridiani, mercoledì 5 e venerdì 7 maggio 2021, rispettivamente destinati ai candidati del Licei cittadini “De Amicis” e “Peano-Pellico”, che hanno affrontato, a livello tematico, il seguente aforisma di Adolfo Pérez Esquivel: “La grande ricchezza dell’umanità sta nella solidarietà”. Sette i membri della Commissione giudicatrice: tre soci Lions, un rappresentante della Provincia, uno del Comune di Cuneo e due docenti.
Tutti i candidati si sono connessi, attraverso la piattaforma Zoom, sin dall’inizio delle audizioni, precedute da una sintetica introduzione del Presidente della Commissione Michele Girardo, che ha presentato il concorso nel suo retroterra storico e nelle valenze etiche, sociali e culturali che ne stanno alla base e lo elevano a importante service puntualmente riproposto in ogni Anno Sociale. Il tutto senza dimenticare una sintetica ricognizione della genesi, dell’evoluzione e della missione dell’Associazione lionistica, da sempre in prima linea nella gestione del “servizio” (canonizzato nel motto “We serve”), a favore delle aree disagiate e dei bisogni che emergono nel variegato tessuto sociale ed esistenziale della Comunità internazionale, tra cui, allo stato, si impongono le emergenze sanitarie, sociali ed economiche determinate dalla pandemia.
I concorrenti si sono dimostrati veramente capaci di esporre il loro percorso argomentativo e riflessivo con disinvoltura, competenza ed efficacia oratoria, affrontando la materia con intelligenza e cognizione di causa. Le allocuzioni pronunciate sono state pertinenti e articolate, nonché supportate da opportune citazioni, da considerazioni personali, da esperienze di vita concretamente vissute e da esempi incisivi ed efficaci. Molto interessante la personalizzazione e la “curvatura interpretativa” con cui la tematica è stata sviluppata e inserita in un tessuto argomentativo e riflessivo davvero pregevole. Il tutto arricchito dalla capacità di coinvolgere i giurati con allocuzioni chiare, ben gestite e impreziosite da un taglio oratorio avvincente e convincente.
Al termine delle prove di ciascuna tornata, i membri della Commissione hanno inviato on-line al Presidente le rispettive schede di valutazione. Schede opportunamente redatte per le audizioni in modalità telematica. Nel successivo incontro, sempre attraverso la piattaforma Zoom, programmato per martedì 11 maggio, si è proceduto ad un attento esame dei punteggi e alla definizione della graduatoria, da cui è emersa la terna dei vincitori, quali sono i candidati qui appresso indicati:
1a classificata: TARICCO ALICE, classe IV sez. A – Liceo “De Amicis” – Cuneo
2o classificato: BLANC GIOELE, classe V sez. E – Liceo “Peano-Pellico” – Cuneo
3o classificato: LISIARDI FEDERICO, classe III sez. Beta – Liceo “Peano-Pellico” – Cuneo
Michele Girardo
Officer distrettuale e referente del Lions Club Cuneo per il Concorso di Eloquenza