Una serata sulla pittura per il Lions Club Mondovì Monregalese, illustrata con passione da un socio storico del Club, il professor Tanchi Michelotti.
Presso il ristorante La Borsarella, dove sono esposte numerose sue opere, il presidente Davide Alciati ha sottolineato: “Da 40 anni il socio Tanchi è sempre attivo e disponibile per il Lions, con una passione artistica che ha diffuso in noi e tra coloro che hanno avuto l’opportunità di conoscerlo e di ammirare le sue opere pittoriche. ”
“La pittura – sottolinea Tanchi – presenta un panorama multiforme e variegato. Facciamo un passo indietro nella storia dell’arte: per millenni l’arte figurativa in genere aveva come proposito di creare il bello. Nel 1907 esplode il futurismo che è un totale terremoto che cambia le carte in tavola: il fine dell’arte non è più ilbello, ma è il nuovo. Oggi si ritiene che sia arte quello che in qualche modo cade in qualche ambiente e crea novità: bisogna essere nuovi e stupire a tutti i costi. L’invenzione è certamente un ingrediente dell’arte, ma per me l’arte è anche poesia, quel che non è solo forma dell’oggetto, ma anche cose che fanno la differenza, ma è logicamente una mia opinione. Benedetto Croce disse che l’arte è un sentimento che si è fatto tutto rappresentazione.”
